Tipo di documento:
Libro
Autore/curatore:
Marco Novarino
 
Standard: Novarino, Marco [Marco Novarino]
Titolo:
Evangelici e liberimuratori nell'Italia liberale (1859-1914)

Standard:

Collana:
Biblioteca universitaria Claudiana
Collana:
9
Fascicolo:
Area 11a
Data di pubblicazione:
2021
Luogo di pubblicazione:
Torino

Standard: Torino [Turin][Augustae Taurinorum]

Editore/tipografo:
Claudiana

Standard: Claudiana [Editrice Claudiana][Claudiana][Tipografia Claudiana][Claudienne][Imprimerie Claudienne][Claudian Press]

ISBN/ISSN:
978-88-6898-290-4
Pagine:
538 pp.
Numero di illustrazioni:
16 pagine di illustrazioni fuori testo
Formato :
24 cm
Soggetti:
Protestantesimo - Rapporti [con la] Massoneria - Italia - 1859-1914
Valdesi - Rapporti con la Massoneria

Riassunto/commento:

Recensioni: Protestantesimo 76 (2021) fasc. 4, pp. 268-270  [Antonella Varcasia]; RMR 11 (giugno 2022), 275-280 [Gian Paolo Romagnani];  

La ricerca di Marco Novarino non ha l'intento di tracciare una storia comparata dell'evangelismo e della massoneria italiana, bensì di descrivere le influenze reciproche - con particolare attenzione alle relazioni umane che vennero intrecciandosi -attraverso una ricostruzione PROSOPOGRAFICA in grado di restituire il percorso religioso e iniziatico di personaggi appartenenti a entrambi gli ambienti. Quello che Novarino definisce "evangelmassonismo", basato su una comune avversione verso il potere della Chiesa cattolica e il suo influsso nella società civile, nacque nell'Italia liberale: non si trattò di un'alleanza con finalità esclusivamente difensive tra minoranze nei confronti di un antagonista soverchiante, ma di rapporti cementati da ideali comuni, terreni di incontro e battaglie condivise, condotte non attraverso accordi di vertice ma tramite l'impegno di singoli individui. Ne emerge una storia ancora poco nota, supportata da una rigorosa ricerca archivistica che, da un lato, evidenzia la presenza di "operai" evangelici in numero decisamente superiore rispetto a quanto emerso finora e, dall'altro, sfata la "leggenda" della doppia appartenenza di noti esponenti delle denominazioni protestanti attive in Italia.